Il palazzo del Credito Romagnolo fu costruito nel 1928 da Edoardo Collamarini. Sotto di esso si apre, sul luogo anticamente occupato dall’Ospedale di San Giobbe per i luetici, l’elegante Galleria Acquaderni (1932), decorata dal Lambertini, che utilizzò anche quattro vecchie stampe policrome (Piazza Maggiore, Processione della Madonna di San Luca, Piazza Malpighi, Piazza San Domenico). Sotto la vecchia cantoria, un cartiglio ricorda che fu S. Guarino, cardinale bolognese, a fondare l’ospedale nel 1141. Durante lavori di restauro del 1973 nella zona furono trovate tracce delle antiche mura di selenite.Fonte /Sala borsa/
Galleria Acquaderni, ha assunto l’attuale assetto nel 1928, in cinque parti.
Prima parte: accesso da via Rizzoli al numero 34
Seconda parte: camera centrale di raccordo.
Terza parte: accesso da via Guglielmo Oberdan.
con due vicoli: uno senza nome in via Guglielmo Oberdan,l’altro va verso meridione per poi dirigersi verso ponente e sfociare anch’esso in via Guglielmo Oberdan. Il tratto est-ovest di questo vicolo oggi è di passaggio privato ed è chiuso da due cancelli.
Quarta parte: accesso da via de’ Giudei numero 2 .
Quinta parte: accesso da vicolo San Giobbe.
Una volta era l’accesso alla chiesa di San Giobbe da vicolo San Giobbe.
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